Sono sette i video proposti dalle associazioni di Castel San Pietro Terme che animeranno la Festa della Storia 2020. L’evento, promosso dall’Università di Bologna Alma Mater Studiorum e giunto alla sua diciannovesima edizione sul sito, quest’anno si svolgerà interamente on-line e avrà come canali di diffusione il sito ufficiale, la pagina Facebook e il canale YouTube. L’edizione 2020 è dedicata al tema “La Storia Siamo Noi. Cambiamo il mondo ma il mondo cambia noi”.
«La città di Castel San Pietro Terme partecipa alla Festa della Storia anche in questo difficile momento, con una modalità nuova, che permette di raggiungere un pubblico anche diverso dal solito – dichiara l’assessore alla Cultura Fabrizio Dondi –. Sono in programma una serie di contributi videoregistrati a cura di diverse associazioni e di singoli appassionati della materia. Ringrazio tutti, e in particolare Fabio Avoni e l’associazione Terra Storia Memoria, per l’impegno dedicato a questa manifestazione culturale, che negli anni scorsi ha proposto decine di eventi nel nostro territorio durante i mesi di ottobre e novembre».
Ecco i video proposti da Castel San Pietro per la Festa della Storia 2020
La Festa della Storia 2020 prevede la pubblicazione di una serie di video, sui canali dell’iniziativa, secondo il seguente calendario.
Lunedì 9 novembre, preceduta dal saluto dell’assessore alla Cultura Fabrizio Dondi, andrà on-line la presentazione del libro di Michele Naldi “La Fabbrica di San Francesco e i Minori Osservanti in Castro Sancti Petri“, dedicato alla chiesa di San Francesco costruita agli inizi del 1600, demolita nel corso della Seconda Guerra Mondiale e mai più ricostruita, sulla quale l’autore ha ricercato e studiato molti documenti e testi storici. Naldi darà inoltre qualche anticipazione sul suo nuovo libro di prossima pubblicazione dal titolo “Giovanni Di Pietro Di Bernardone si ferma nel sobborgo e vi predica”, riguardante il passaggio di San Francesco a Castel San Pietro nel 1222.
Martedì 10 sarà la volta di “L’amstir dal bruzai” di Marisa Marocchi, autrice di una serie di quaderni sulla vita rurale, sui mestieri e sulla nomenclatura dialettale relativa agli strumenti che si usavano fino agli anni ’70 a Castel San Pietro. Nel video realizzato per questa Festa dalla Storia viene illustrato il duro mestiere ormai scomparso dei birocciai, antenati degli odierni autotrasportatori. A Castel San Pietro 110 anni fa erano ben 72 i birocciai iscritti alla Lega Sindacale.
Nel video di mercoledì 11 la biologa nutrizionista Gabriella Gangi presenterà “Le virtù nutrizionali e salutari del carciofo”, facendo un excursus storico e geografico della coltivazione di questa verdura, del suo uso in cucina e delle sue virtù salutistiche con diverse curiosità ed aneddoti.
Venerdì 13 Eolo Zuppiroli presenterà il “Racconto delle tribolazioni del cittadino Ercole Cavazza, notaio e di tanti altri castellani durante il periodo delle lotte fra giacobini e insorgenti e tra francesi e austriaci 1799-1800”, tratto dal volume “Raccolto di memorie istoriche di Castel S. Pietro di Ercole Valerio Ottavio Cavazza”, uno scritto molto interessante, ma oggi quasi illeggibile. Eolo Zuppiroli ha pazientemente e magistralmente curato la trascrizione di alcuni volumi. Le pagine che vengono proposte raccontano il clima insicuro e violento e le tristi vicissitudini dei castellani di allora, abitanti in un territorio conteso fra i Francesi e gli Austriaci.
Sabato 14 nel video “Crescendo cittadini attivi” sarà protagonista Michelle Lamieri, attuale sindaca del Consiglio Comunale dei Ragazzi di Castel San Pietro Terme, che parlerà dell’importanza di vivere le iniziative del Ccr, approfondire la conoscenza della Costituzione e della storia per le nuove generazioni. Una voce giovane che vive in modo attivo la realtà, alla luce della Storia come grande maestra.
Infine domenica 15 andrà online il contributo a cura dello Studio J-Art. “Le quattro stagioni di Castello” di Gianpaolo Burchiellaro. Il video raccoglie particolari scatti di Castel San Pietro nelle quattro stagioni dell’anno, accompagnati dalle musiche di Antonio Vivaldi. Un punto di vista inedito e coinvolgente per raccontare la città, puntando l’obiettivo sulle luci e sui colori che i cambiamenti della natura regalano. Fotografie di Walter Bassi, Fabio Avoni e Gianpaolo Burchiellaro, voce narrante Vincenzo Zacchiroli.
Il settimo contributo video è una docu-fiction in pillole dal titolo “Peste vi colga”, realizzata dall’associazione castellana Spazio L.I.F.E. in collaborazione con Fabio Avoni e Terra Storia Memoria. Inizialmente annunciato per lo scorso venerdì 23 ottobre, è stato bloccato a causa di un problema tecnico e sarà quindi riprogrammato in data da destinarsi. Il video racconta tre eventi devastanti che nel corso della storia hanno afflitto l’umanità: la peste giustinianea, la peste nera medievale e l’influenza spagnola. La docu-fiction, scritta e diretta da Sabina Niceforo, è stata girata nel borgo di Fiagnano da Fabio Avoni con la collaborazione di Giorgia Bottazzi, e si avvale delle musiche originali del giovane compositore Marco De Simone (nella foto in basso un momento del video)
Tutti i video andranno on-line a partire dalle ore 18 e rimarranno poi disponibili sui canali dell’evento.