Mercoledì 16 giugno, una folta partecipazione di soci, utenti, cittadini e autorità ha reso ancora più bella l’inaugurazione della nuova sede di Anteas, sita in via Poletti 2. I nuovi spazi, rinnovati e ampliati, offrono un ulteriore salto di qualità nei servizi che da oltre 20 anni l’associazione di volontariato offre alla comunità.
Le parole di Lea Bacci, presidente di Anteas Imola
A introdurre il pomeriggio una commossa Lea Bacci, presidente di Anteas Imola: “Non mi aspettavo tante persone, sono davvero contenta, anche solo per il fatto di trovarci tutti assieme, ne sentivamo la mancanza. Oggi siamo qui per festeggiare il rinnovo della sede che è stato possibile grazie al generoso contributo di tanti soggetti”.
La nuova sede di Attesa a Imola
La ristrutturazione ha permesso di aggiornare gli impianti, adeguare il bagno per le persone con difficoltà motorie e rinnovare l’ambulatorio, gestito da infermieri volontari e a disposizione della comunità per iniezioni, medicazioni e altri servizi infermieristici. I lavori sono stati possibili grazie a un finanziamento della Fondazione Cassa di risparmio di Imola. Inoltre la Sacmi ha donato parte degli arredi e alcuni computer, nonché un aiuto economico. La Cefla ha attrezzato il magazzino e ha donato gran parte degli arredi, la ditta Marocchi Srl di Casalfiumanese ha donato la porta d’ingresso. A curare il progetto è stato l’architetto Fabrizio Castellari, che ha anche seguito i lavori assieme al vice presidente di Anteas Imola Roberto Raggi. E poi il grande impegno di tutti quei volontari che hanno lavorato duramente per far trovare pronta la sede per l’inaugurazione.