Il Giardino degli Angeli di Castel San Pietro Terme è fra i 20 progetti nazionali che il FAI – Fondo per l’Ambiente Italiano ha deciso di sostenere a seguito del Censimento “I Luoghi del Cuore”. Grazie al contributo di 9.000 euro, il FAI sosterrà un innovativo progetto di valorizzazione del giardino che lo renderà fruibile a tutti. Verrà infatti realizzato un percorso dedicato a disabili visivi e uditivi, progettato dall’Istituto dei Ciechi Cavazza di Bologna, che sarà disponibile per tutti i visitatori.
Il progetto inclusivo
Il progetto prevede l’installazione di cinque postazioni sonore, dedicate in particolare ai non vedenti: una si trova all’ingresso e le altre nelle quattro diverse ambientazioni di cui è composto il giardino. Scaricando l’apposita app, le postazioni si attivano al passaggio nelle varie zone, spiegandone la storia e le caratteristiche. Ci saranno anche una cinquantina di postazioni dotate di QR code che consentiranno di ascoltare approfondimenti botanici. Tutti i testi sono stati studiati con particolare attenzione ai visitatori non vedenti, grazie ai consigli dell’Istituto Cavazza. Invece i non udenti, sempre attraverso un’app, potranno visualizzare in forma scritta le spiegazioni sulla storia e le piante del giardino.
Il Giardino degli Angeli nei Luoghi del cuore Fai
Il Giardino degli Angeli, che con 6.815 voti si è classificato quarantasettesimo fra i Luoghi del Cuore in tutta Italia, è un parco urbano ricco di fiori e piante, realizzato su un’area in precedenza incolta in memoria di Sara, scomparsa nel 2006 all’età di 14 anni, a causa di una malattia. Un’oasi di bellezza e serenità, nata dalla collaborazione spontanea di un gruppo di volontari, che continuano a prendersene cura. Accessibile liberamente e gratuitamente, è inoltre sede di iniziative ludiche e culturali, grazie al supporto del Comune e di numerosi sponsor, con lo scopo ultimo di sostenere progetti riguardanti le malattie pediatriche più gravi e/o rare. Nell’area verde si trovano tulipani, ibiscus, iris, ma anche salici, platani, frassini e un laghetto di ninfee. Le varie ambientazioni comprendono aiuole, specchi d’acqua, alberi e composizioni di sassi. Il comitato “Gli Amici del Giardino degli Angeli” ha partecipato al censimento del FAI per farlo scoprire da sempre più persone.