Al momento sono undici i soggetti che nei mesi scorsi hanno assicurato il loro impegno per la promozione della lettura a Castel San Pietro Terme “Città che legge”
Richieste di informazioni e adesioni da parte di altri interessati potranno essere inviate a: pattoperlalettura@comune.castelsanpietroterme.bo.it
Chi ha aderito all’iniziativa dedicata alla lettura
Unanime è stata l’adesione del mondo della scuola con Direzione Didattica Statale, Istituto Comprensivo, paritaria Don Luciano Sarti e Istituto d’Istruzione Superiore Bartolomeo Scappi, notevole quella delle associazioni con Camminando Insieme, Emilia Romagna Festival, Officine Duende, Pegaso scrittura creativa, Trovafestival, non poteva mancare la Libreria indipendente Atlantide e c’è anche l’Asp-Azienda Servizi alla Persona del Circondario Imolese.
Tutti gli aderenti al Patto fanno parte di un Tavolo di coordinamento e monitoraggio, coordinato e promosso dall’Assessorato alla Cultura, che ha il compito di ricerca e definizione degli obiettivi che si vogliono perseguire, il monitoraggio delle attività e dell’efficacia dei progetti, la promozione del Patto stesso. Le attività si svolgeranno nel rispetto delle normative per la prevenzione della diffusione del Covid.
Castel San Pietro Terme, città che legge
Queste importanti adesioni sono giunte al termine di un percorso, conseguente all’ottenimento della qualifica di “Città che legge”, che aveva visto la partecipazione dell’assessore alla Cultura Fabrizio Dondi, delle Biblioteche comunali, dei rappresentanti delle scuole e delle associazioni presenti sul territorio, e che aveva portato all’approvazione da parte della Giunta Comunale castellana del Patto per la lettura, con l’obiettivo di promuovere in modo continuativo, trasversale e strutturato la lettura e la conoscenza in tutte le loro forme. In più di recente anche la neoinsediata Commissione cultura si è dichiarata disponibile a contribuire alle attività di promozione della lettura.
L’impegno per la promozione della lettura
I soggetti che sottoscrivono il Patto per la Lettura si impegnano gratuitamente a
- riconoscere l’accesso alla lettura quale diritto di tutti;
- rendere la pratica della lettura un’abitudine sociale diffusa e riconosciuta e promuovere, attraverso la lettura, l’apprendimento permanente;
- avvicinare alla lettura:
- i non lettori, con particolare riferimento alle famiglie in cui si registra un basso livello di consumi culturali e agli anziani,
- i bambini sin dalla prima infanzia e, ancor prima, dalla gravidanza della madre,
- i nuovi cittadini;
- allargare la base dei lettori abituali e consolidare le abitudini di lettura;
- favorire un’azione coordinata e sistematica di moltiplicazione delle occasioni di contatto e di conoscenza fra i lettori e chi scrive, pubblica, vende, presta, conserva, traduce e legge libri;
- condividere e fare propri gli obiettivi del patto e le azioni ad esso collegate.